I JINN E GLI ANGELI CON SEMBIANZE DI UOMO

Un po’ di tempo fa una sorella mi ha raccontato un episodio singolare avvenuto al funerale di suo marito. La suocera disse di aver visto la presenza di un signore con una lunga barba bianca vestito tutto di bianco che le porse le condoglianze dicendo: “non rattristarti ma sii felice, *[1] perché tuo figlio sarà in Paradiso!”. L’uomo sparì tra la folla. La madre del defunto vide che l’uomo se ne andò ma non sapeva chi fosse, così chiese ai presenti se conoscessero quell’uomo ma nessuno sembra che lo avesse visto, tranne la donna! Quelle parole rassicuranti di quell’uomo vestito di banco le lasciarono una pace interiore. Lo raccontò alla moglie del defunto che rimase positivamente impressionata. Chi era quell’uomo? Possibile che l’avesse visto solo la madre del defunto?

*[1] Nessuno può sapere chi andrà in Paradiso, solo Allah L’Altissimo conosce il futuro di ogni uomo e la sua destinazione.

Ci possono essere angeli che prendono le sembianze umane?

Non angeli ma persone buone, pie, con l’influenza di jinn buoni, esistono jinn sia buoni che cattivi.

È stato narrato che ‘Abd-Allah ibn Mas’ood disse: Il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah su di lui) disse: “Non c’è nessuno tra voi che gli sia stato assegnato un compagno tra i jinn”.  Dissero: “Anche a te, o Messaggero di Allah?” Disse: “Anche a me, ma Allah mi ha aiutato con lui ed è diventato musulmano (o: e io sono al sicuro da lui), quindi mi dice solo di fare ciò che è buono.”

Solo ai tempi dei profeti gli angeli con sembianze di uomini potevano girare in casi specifici tra la gente. In quei casi si trattavano sempre di messaggi portati ai profeti e non alle persone comuni.

Come ad esempio quando gli angeli con sembianze di uomini si presentarono davanti ai Profeti Abramo,  Lot (pace su ognuno di loro), davanti a Maria la madre di Gesù (pace su di lui), davanti al Profeta Muhammad (che Allah lo elogi e lo preservi):

“Giunsero presso Abramo i Nostri angeli con la lieta novella. Dissero: «Pace», rispose «Pace!» e non tardò a servir loro un vitello arrostito. Quando vide che le loro mani non lo avvicinavano, si insospettì ed ebbe paura di loro. Dissero: «Non aver paura. In verità siamo stati inviati al popolo di Lot». (Corano, Sura Hud, v. 69 e 70)

“E quando i Nostri angeli si recarono da Lot”.  (Corano, Sura Hud, v. 77)

“[Gli angeli] dissero: «O Lot, noi siamo i messaggeri del tuo Signore. Costoro non potranno toccarti. Fa’ partire la tua gente sul finire della notte, e nessuno di voi guardi indietro (eccetto tua moglie, ché in verità ciò che accadrà a loro accadrà anche a lei)”. (Corano, Sura Hud, v. 81)

“Le inviammo [a Maria] il Nostro Spirito [l’Angelo Gabriele], che assunse le sembianze di un uomo perfetto”. (Corano, Sura Maryam/ Maria, v. 17)

Si presentò l’Angelo Gabriele con le sembianze umane e disse al Profeta Muhammad (pace e benedizione su di lui) “Leggi!”, erano i primi cinque versetti della Sura Al Alaq/ L’aderenza (v. 1/ 5):

“Leggi! In nome del tuo Signore che ha creato, ha creato l’uomo da un’aderenza. Leggi, che il tuo Signore è il Generosissimo, Colui Che ha insegnato mediante il calamo, che ha insegnato all’uomo quello che non sapeva”.

“Il fatto che i jinn possano entrare nei corpi umani – dice lo sheikh del sito islamqa.info- è dimostrato nel Corano e nella Sunnah (insegnamenti profetici), e dal consenso di Ahl al-Sunnah wal-Jama’ah [il corpo principale dei musulmani che sono uniti nella Sunnah]. Nessuno contesta ciò, a parte i M’utazilah [una setta deviante] che danno la priorità alla propria analisi razionale rispetto alle prove del Corano e della Sunnah.

Allah dice nel Sacro Corano (interpretazione del significato):

“Coloro che si nutrono di usura (riba) non staranno in piedi (nel Giorno della Resurrezione) se non come la condizione di una persona toccata da Shaytan (Satana) che lo porta alla follia. Questo perché dicono: “Il commercio è come l’usura” … ” (Corano, Sura Al Baqara/ La Giovenca, v. 275)

Al-Qurtubi ha detto nel suo Tafseer (esegesi): “Questo ayah (versetto) è la prova che hanno torto quelle persone che negano che l’epilessia sia causata dai jinn e affermano che le sue cause sono solo fisiche e che lo Shaytan non entra nelle persone o causare follia”.

Ibn Katheer disse nel suo Tafseer, dopo aver menzionato l’ayah sopra citato: “Non risorgeranno dalle loro tombe nel Giorno della Resurrezione se non come il modo in cui l’epilettico sorge durante il suo attacco, quando viene picchiato dallo Shaytan. Questo perché risorgeranno in uno stato pessimo. Ibn ‘Abbas (che Allah sia soddisfatto di lui) disse: colui che consuma riba risorgerà nel Giorno della Resurrezione pazzo e soffocante”.

Secondo un saheeh hadeth (hadith autentico) narrato da al-Nasai di Abu’l-Yasari, il Profeta (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) era solito pregare: “Allahumma inni a’udhu bika minat-taraddii, wal-hadmi, wal-gharaqi, wal-hariqi, wa a’udhu bika, an yatakhabbatanish-shaitanu ‘indal-mawti, wa a’udhu bika an amuta fi sabilika mudbiran, wa a’udhu bika an amuta ladigha (O Allah, cerco rifugio verso di te dall’essere gettato da un luogo elevato (morendo a causa di una caduta da un luogo alto come montagna ecc) e (a causa) di un crollo (schiacciato da un edificio), dall’ annegamento e dal bruciare (morendo bruciando); e cerco rifugio presso di te per evitare di essere toccato (sviato) dai diavoli al momento della morte e mi rifugio presso di te dal morire a causa della puntura di uno scorpione (o serpenti e simili)”. Commentando questo hadith Al-Fayd, al-Manawi disse: “[La frase] ‘e cerco rifugio con te dall’essere toccato (o colpito) dal diavolo al momento della morte’ significa, per timore che lui debba lottare con me e che si prenda gioco di me, danneggiare il mio impegno religioso o il mio stato mentale (al momento della morte) per mezzo dei suoi sussurri insinuanti che fanno sì che le persone sviano o perdano la testa. Il diavolo potrebbe prendere il controllo di una persona quando sta per lasciare questo mondo e fuorviarlo o impedirgli di pentirsi … ”

Ibn Taymiyah disse: “Il fatto che i jinn possano entrare nei corpi umani è dimostrato dal consenso di Ahl al-Sunnah wa’l-Jamaah. Allah dice nel Sacro Corano (interpretazione del significato):

‘Coloro che si nutrono di usura non staranno in piedi (nel Giorno della Resurrezione) se non come la condizione di una persona toccata da Satana che lo porta alla follia. Questo perché dicono: “Il commercio è come l’usura” … ” (Corano, Sura Al Baqara/ La Giovenca, v. 275).

E in as-Saheeh si narra che il Profeta (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) disse: ‘Satana scorre attraverso il figlio di Adamo come il sangue scorre nelle sue vene.’ ”

‘Abd-Allah ibn al-Imam Ahmad ibn Hanbal disse: “Ho detto a mio padre,’ Ci sono alcune persone che dicono che i jinn non entrano nel corpo dell’epilettico. ‘ Disse: ‘O figlio mio, mentono; il jinn potrebbe parlare attraverso questa persona”. Commentando questo, Ibn Qudamah disse:” Quello che ha detto è ben noto, perché una persona può soffrire di un attacco epilettico e parlare in una lingua che nessuno capisce, e il suo corpo può essere picchiato con colpi che farebbero cadere un cammello, ma l’epilettico non li sente affatto, e anche lui ignora le parole che dice. L’epilettico e altri possono essere trascinati in giro, oppure il tappeto su cui è seduto può essere tirato e gli utensili possono essere spostati da un posto all’altro e possono accadere altre cose. Chiunque sia testimone di una cosa del genere saprà per certo che colui che parla attraverso la persona e muove queste cose non è umano “. E disse, che Allah abbi pietà di lui: “Non c’è nessuno tra gli imam (capi religiosi / studiosi) dei musulmani che nega che i diavoli (non tutti i jinn sono diavoli, i diavoli sono i jinn disobbedienti ad Allah)  possano entrare nel corpo dell’epilettico e di altri. Chiunque neghi questo e affermi che l’Islam nega di mentire sull’Islam. Non c’è nulla nelle prove della sharee’ah (legge islamica) che dimostri che ciò non accade”.

“Quindi – prosegue lo sheikh- il fatto che i diavoli possano entrare nei corpi umani è dimostrato nel Corano e nella Sunnah, e dal consenso di Ahl al-Sunnah wa’l-Jama’ah, in alcuni dei commenti sopra riportati. Per quanto riguarda l’ayah (interpretazione del significato): “ma non potevano danneggiare nessuno se non con il permesso di Allah” (Corano, Sura Al Baqara/ La Giovenca, v. 102), questa è senza dubbio una chiara indicazione che i diavoli non possono danneggiare nessuno attraverso la stregoneria, l’epilessia o qualsiasi altro tipo di disturbo o sviamento, se non con il permesso di Allah. Come disse al-Hasan al-Basri: “Se Allah vuole, darà potere o non darà alcun potere su di lui (al diavolo contro l’uomo), e non possono fare nulla (i diavoli) a nessuno se non con il permesso di Allah ” . Il diavolo -che è il jinn miscredente- può acquisire potere sui credenti facendoli peccare e inducendoli a trascurare il ricordo e il Tawheed di Allah (mantenendo l’Unità di Allah/monoteismo) e la sincerità nell’adorarlo. Ma non ha alcun potere sui giusti servi di Allah, come dice Allah nel Sacro Corano (interpretazione del significato):

“In verità, non avrai (satana) alcuna autorità sui miei servi (cioè i veri credenti del monoteismo islamico) -. Il tuo Signore basterà a proteggerli”. (Corano, Sura Al Isrà/ Il viaggio notturno, v. 65)

Durante la Jahiliyyah [i tempi dell’ignoranza preislamica] gli arabi ne erano ben consapevoli e lo menzionarono nella loro poesia. Ad esempio, il poeta al-A’asha paragonò l’energia della sua cammella a quella di uno che è stato toccato dai jinn, e disse che era il jinn che le stava dando energia.

Per quanto riguarda le cause dell’epilessia, Ibn Taymiyah ha spiegato le cause. Disse: “Quando i jinn toccano una persona con epilessia, può essere a causa del desiderio o dell’amore, proprio come accade tra un essere umano e l’altro … o può – come di solito è il caso – essere a causa di odio e punizione, come quando una persona le ha danneggiate o pensa di averle ferite deliberatamente, urinando su di loro o versandovi sopra acqua calda o uccidendole, anche se la persona l’ha fatto inconsapevolmente. Ci sono ignoranti e trasgressori tra i jinn che possono punire una persona più di quanto si meriti, o possono giocare con lui e maltrattarlo, come le persone sciocche tra l’umanità “.

E io dico: il modo per salvarsi da questo è ricordare Allah e pronunciare il suo nome all’inizio di tutte le cose, poiché è stato riferito che il Profeta (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) era solito menzionare Allah (dicendo “bismillah”) in molti casi, come quando mangia, beve, cavalca il suo cavallo, si toglie i vestiti per qualsiasi motivo, ha rapporti coniugali (sessuali) e così via …

Per quanto riguarda il trattamento -di una persona il cui corpo è stato penetrato dai jinn-, Ibn Taymiyah disse (Majmoo ‘al-Fataawa, 19/42): “Quando i jinn trasgressori attaccano una persona, dovrebbero essere informati (dalle persone) degli ordini di Allah e del Suo Messaggero, la prova dovrebbe essere stabilita contro di loro, e dovrebbe essere loro comandato di fare ciò che è bene e detto di non fare ciò che è male, proprio come dovrebbe essere fatto nel caso delle persone, come dice Allah (interpretazione del significato): ‘ E Non castigheremo alcun popolo senza prima inviar loro un Messaggero. (per dare avvertimento) ” (Corano, Sura Al Isrà/ Il viaggio notturno, v. 15)

Poi disse: “Se il jinn non se ne va dopo essere stato chiamato in questo modo, allora è lecito rimproverarlo, minacciarlo e maledirlo, come il Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah siano su di lui ) ha fatto con satana quando è venuto con una stella cadente per gettargliela in faccia, e il Messaggero (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “Mi rifugio presso Allah da te e ti maledico con la maledizione di Allah “- tre volte. (Narrato da al-Bukhaari).

Possiamo anche cercare aiuto contro i jinn ricordando Allah (dhikr) e recitando il Corano, specialmente Ayat al-Kursy. Il Profeta (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “Chiunque lo reciti rimarrà sotto la protezione di Allah e nessuno Shaytaan (diavolo) potrà avvicinarsi a lui fino al mattino”. (Narrato da al-Bukhaari). E si può anche recitare al-Mi’wadhatayn [le ultime due sure protettrici del Corano].

Quanto agli psichiatri che non trattano l’epilettico nel modo descritto, non possono fargli nulla di buono. Questo problema può essere discusso in modo molto più dettagliato, ma ciò che abbiamo detto fin qui è sufficiente per coloro che vogliono sapere un po’ su questo argomento, Sia lode ad Allah, il Signore dei mondi”.

Mamdouh AbdEl Kawi D.R e Abu Muslim

Tratto da “Mondo Islam Magazine” n. 29