IL SIGNIFICATO DI “TAAGHOOT”

Il termine “Taaghoot” lo trovate nel Sacro Corano ed ha diversi significati, fra questi anche l’adorazione per ciò che non é Allah L’Altissimo, come il sole, gli alberi ecc. ma, come spiega lo sheikh del sito islamqa.info “Non tutto ciò che viene adorato al posto di Allah può essere considerato Taaghoot. La visione scientifica più corretta riguardo al significato della parola Taaghoot é quella di Ibn Jareer al-Tabari, che disse nel suo Tafseer (3/21):

L’opinione corretta riguardo a Taaghoot, a mio avviso, é che si riferisce a tutti coloro che si arrogano una posizione che si addice solo ad Allah, e quindi é adorato al suo posto, costringendo gli altri ad adorarlo o accettando la loro adorazione volontaria. Colui che viene così adorato può essere un essere umano, o uno shaytaan (diavolo), o un idolo, o una statua, o qualche altro essere. Ha anche detto che la radice di Taaghoot implica mettersi in una posizione più elevata e oltrepassare il limite. I Profeti, gli studiosi, le persone giuste e gli awliyaa’ (coloro che sono vicini ad Allah) non hanno costretto le persone ad adorarli o obbedire loro in quel modo. Al contrario, hanno lanciato il più severo avvertimento contro di esse. Lo scopo dietro l’invio di Messaggeri di Allah all’umanità era di chiamarli a credere solo in Allah e a non credere in altri dei oltre a Lui”. Allah dice (interpretazione del significato):

“E in verità, abbiamo inviato tra ogni Ummah (comunità, nazione) un Messaggero (proclamando): ‘Adora Allah (solo Lui), ed evita (o allontanati da) Taaghoot (tutte le false divinità, ecc. cioè, non adorare Taaghoot oltre ad Allah)…” [Sura al-Nahl/ Le Api, v. 36]

E Allah dice (interpretazione del significato):

“E quando Allah dirà: «O Gesù figlio di Maria, hai forse detto alla gente: “Prendete me e mia madre come due divinità all’infuori di Allah?”», risponderà: «Gloria a Te! Come potrei dire ciò di cui non ho il diritto? Se lo avessi detto, Tu certamente lo sapresti, ché Tu conosci quello che c’è in me e io non conosco quello che c’è in Te. In verità sei il Supremo conoscitore dell’inconoscibile. Ho detto loro solo quello che Tu mi avevi ordinato di dire: “Adorate Allah, mio Signore e vostro Signore”. Fui testimone di loro finché rimasi presso di loro; da quando mi hai elevato [a Te], Tu sei rimasto a sorvegliarli. Tu sei testimone di tutte le cose”. [Corano, Sura al-Maa’idah/ La Tavola Imbandita, v. 116-117]

“Se le persone adorano Profeti o studiosi invece di Allah, – prosegue lo sheikh- non dovremmo applicare la parola Taaghoot all’oggetto della loro adorazione. Se le persone esagerano su al-Shaafa’i o su qualsiasi altro sapiente (che Allah abbia misericordia di loro), e invocano il loro aiuto invece di Allah, o adorano le loro tombe, non c’è peccato sui sapienti; al contrario, il peso del peccato é su colui che associa gli altri nel culto ad Allah (Shirk). Lo stesso é nel caso dei cristiani che adorano ‘Aisa (Gesù – la pace sia su di lui) accanto ad Allah. Gesù (la pace sia su di lui) non avrà alcuna parte del loro fardello del peccato. Una breve definizione di Taaghoot é: chi é adorato al posto di Allah e lo accetta. È ben noto che Gesù (la pace sia su di lui) e altri Profeti, e anche al-Shaafa’i e altri sapienti che credevano solo in Allah (Tawhid) non avrebbero mai accettato di essere adorati al posto di Allah. Al contrario, lo proibirono e predicarono il messaggio del Tawhid”.

E Allah ne sa di più

Mamdouh AbdEl Kawi Dello Russo

Tratto da “Mondo Islam Magazine” n. 29