Assalamu ‘aleikum
Può capitare, soprattutto per chi è convertito all’Islam, di trovarsi in una o più situazioni dove non sa come comportarsi, come si svolge un tal rito, ad esempio la preghiera per il morto (salat al-janazah) in moschea. Capita all’improvviso, nessuno te lo spiega al momento e se non lo sai preghi seguendo l’istinto. Come si svolge esattamente la preghiera per il morto?
Per la preghiera per il morto si recita sura Al Fatiha (L’Aprente) per la prima rakàt [parte di preghiera], per la seconda si fa tashahhud, per la terza i du’a (invocazioni) per il morto e per la quarta i du’a per tutti. Preghiera che si svolge sempre in piedi e in silenzio. Cos’è il “tashahhud”? noto anche con il nome di “at-Tahiyyat” è una parte della preghiera dove si recitano in arabo le seguenti parole, vi riporto qui la traslitterazione (pronuncia) e di seguito la traduzione in italiano:
“Al-ttahiiatu liLlahi, ua al-ssalauatu, ua al-ttaiibatu, al-ssalamu ‘alaika ‘aiiuha al-nnabiiu ua rahmatu Allahi ua barakatuhu, al-ssalamu ‘alaina ua ‘alà ‘ibadi Allahi al-ssalihina. ‘Ash-hadu ‘an la ‘ilaha ‘illa Allahu ua ‘ash-hadu ‘anna Muhammadan ‘abduhu ua rasuluhu”.
“Le glorificazioni appartengono ad Allah, così le preghiere (adorazioni) e le buone [espressioni]. La pace sia su di te, o Profeta, così la misericordia di Allah e le sue benedizioni. La pace sia su di noi e sui servi devoti di Allah. Testimonio che non c’è divinità (che abbia diritto di essere adorata) al di fuori di Allah e testimonio che Muhammad è Suo servo e Messaggero”.
Vi riporto di seguito la spiegazione dello sheikh del sito islamqa.info:
“Il Profeta (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) e i suoi Compagni (che Allah sia soddisfatto di loro) hanno spiegato come pregare salat al-Janazah (preghiera funebre). Viene fatto come segue:
Dici il primo Takbir (“Allahu akbar”), poi cerchi rifugio presso Allah dal maledetto Shaytan (Satana). Quindi dici Bismillah ir-Rahman ir-Rahim (In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso) e reciti al-Fatihah. Quindi dici Takbir e invii benedizioni al Profeta (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) come si fa alla fine della preghiera. Quindi dici un terzo Takbir e fai du’a per il defunto. Dopodiché dici un quarto Takbir e fai una pausa per un po’, poi dici un Taslim a destra [saluto all’angelo alla nostra destra], dicendo “Assalamu ‘alaykum wa rahmatullah”.
Il miglior du’a per il defunto. Il seguente du’a fu narrato dal Profeta (pace e benedizioni di Allah siano su di lui):
“Allahumma ighfir lihayyina wa mayyitina wa shahidina wa ghaibina wa saghirina wa kabirina wa dhakarina wa unthana. Allaahumma man ahyaytahu minna fa ahyihi ‘ala’l-Islam wa man tawaffaytahu minna fa tawaffahu ‘ala’l-iman. Allahumma ighfir lahu warhamhu wa ‘afihi wa a’fu ‘anhu, wa akrim nuzulahu wa wassi’ madkhalahu waghsilhu bi’l-ma wa’l-thalj wa’l-barad, wa naqqihi min al-khataya kama yunaqqa al-thawb al -abyad min al-danas. Allahumma abdilhu daran khayran min darihi wa ahlan khayran min ahlihi. Allahumma adkhilhu al-jannah wa a’idhhu min ‘adhab il-qabri wa min ‘adhab il-nar wa afsah lahu fi qabrihi wa nawwir lahu fihi. Allahumma la tahrimna ajrahu wa la tadillana ba’dahu”.
“O Allah, perdona i nostri vivi e i nostri morti, coloro che sono presenti tra noi e coloro che sono assenti, i nostri giovani e i nostri vecchi, i nostri maschi e le nostre femmine. O Allah, chiunque Tu mantieni in vita, mantienilo in vita nell’Islam, e chiunque tu farai morire, fallo morire con fede. O Allah, perdonalo e abbi pietà di lui, mantienilo sano e salvo e perdonalo, onora il luogo in cui si stabilisce e fai largo il suo ingresso, lavalo con acqua, neve e grandine, e purificalo dal peccato come una veste bianca viene purificata dalla sporcizia. O Allah, dagli una casa migliore della sua casa e una famiglia migliore della sua famiglia. O Allah, fallo entrare in Paradiso e proteggilo dal tormento della tomba e del tormento del fuoco dell’Inferno; rendi spaziosa la sua tomba e riempila di luce, o Allah, non privarci della ricompensa e non farci smarrire dopo questo”.
“Se fai du’a- prosegue lo sheikh- con altre parole, va bene, ad esempio potresti dire: “Allahumma in kana muhsinan fa zid fi ihsanihi wa in kana museean fa tajawaz ‘an sayiatihi. Allahumma ighfir lahu wa thabit-hu bi’l-qawl il-thabit: O Allah, se ha fatto il bene, allora aumenta le sue buone azioni, e se è stato un trasgressore, allora trascura le sue cattive azioni. O Allah, perdona dandogli la forza di dire la cosa giusta”.
E Allah ne sa di più.
Mamdouh AbdEl Kawi Dello Russo