FARE GLI AUGURI PRIMA CHE ENTRASSE IL TEMPO PER EID?

Prima di tutto dobbiamo fare distinzione tra Idu-l-fitr (festa di fine Ramadan) e Id Al Adha (festa per il sacrificio del Profeta Abramo, pace su di lui) i permessi e le spiegazioni sono diverse. Andiamo con ordine. Iniziamo con Idu-l-fitr.

Mi è capitato spesso di fare e sentirmi dire “Auguri per *l’Eid, Eid Mubarak!”, il giorno prima dell’ Eid o 2, 3 giorni dopo: “gli auguri si possono fare entro i tre giorni, dopo i tre giorni gli auguri non sono più validi” , queste sono le frasi che ho sentito dire da più persone. Ciò ci porta a sbagliare e ad andare avanti per anni con la convinzione che fosse vero, fino a quando si viene smentiti da spiegazioni di sapienti con tanto di hadith. Ecco perché é giusto cercare la conoscenza – quella VERA- sempre. Mai smettere di cercare, di informarsi, di imparare. A volte certe risposte ci stravolgono totalmente, perché abituati per tanto tempo- anche per anni- a seguire certe spiegazioni sbagliate. Non rivolgiamoci a chiunque per avere risposte sull’Islam, può farci sbagliare e a sua volta noi stessi potremmo far sbagliare gli altri. La falsa notizia o spiegazione si divulga a catena creando solo errori e confusione. Ecco perché ogni volta prima di scrivere un articolo su un argomento che non conosco o che già ne sono a conoscenza preferisco cercare spiegazioni da veri sapienti, che purtroppo non sono qui in Italia – forse pochi- e spesso non in lingua italiana, ma in arabo, in inglese, in francese.

*“Eid” si pronuncia (‘Aid).

“Fare gli Auguri per l’Eid – spiega lo sheikh del sito islamqa.info- è giusto, è consentito, è stato narrato da alcuni Sahabah (compagni del Profeta Muhammad- pace e benedizione su di lui).

Ibn Qudaamah (che Allah abbia misericordia di lui) disse: Ibn ‘Aqeel ha citato alcuni hadith sul fare gli auguri per l’ Eid, incluso il rapporto che Muhammad ibn Ziyaad ha detto: Ero con Abu Umaamah al-Baahili e alcuni dei compagni del Profeta (benedizioni e pace di Allah siano su di lui); quando tornavano dall’Eid (la preghiera), si dicevano l’un l’altro: Possa Allah accettare da noi e da voi. Ahmad ha detto: L’isnaad [catena] degli hadith di Abu Umaamah è un jayyid isnaad, [catena buona, valida].

Fine citazione da al-Mughni (2/130)

Quello che sembra essere il caso – prosegue lo sheikh- dalle azioni dei Sahabah e ciò che è stato narrato da loro è che il fare gli auguri per l’Eid dovrebbe venire dopo la preghiera di Eid. Quindi, se una persona lo limita a questo, è un bene, poiché sta seguendo l’esempio dei Compagni del Profeta (benedizioni e pace di Allah siano su di lui). Ma se offre tali congratulazioni [auguri] prima di allora, per essere il primo a dare questo saluto al proprio amico, sembra che non ci sia niente di sbagliato in questo, perché offrire congratulazioni per Eid rientra nel titolo dei costumi e tradizioni, e tali argomenti sono ampi di portata e dovrebbero essere riferiti alle usanze che sono prevalenti tra le persone”.

Quindi, seguendo le spiegazioni dello sheikh: fare gli auguri prima non è proibito, se fanno parte delle usanze del posto ma non è il comportamento dei Sahabah, che li facevano dopo la preghiera dell’Eid. Proseguiamo.

“Ash-Shirwaani ash-Shaafa’i (che Allah abbia misericordia di lui) disse: Dalle sue parole si può capire che nel giorno di Eid, non è necessario congratularsi [fare gli auguri] con le persone durante i giorni di Tashreeq [che sono i tre giorni dopo Eid Al-Adha: l’11, 12 e 13 del mese islamico Dhu’l-Hijjah, mese del Pellegrinaggio maggiore Hajj alla Mecca, considerato anch’esso mese sacro] o dopo il giorno di Eid al-Fitr; piuttosto è diventata consuetudine tra le persone fare congratulazioni in questi giorni, e non c’è motivo per non farlo, perché lo scopo dietro a ciò è creare sentimenti di amicizia ed esprimere gioia. Si può anche capire dalla sua menzione del giorno di Eid che il tempo per fare le congratulazioni inizia da al Fajr, non la sera prima, anche se ci sono altri punti di vista, come menzionato in alcuni commenti. Si può dire che non c’è niente di sbagliato nel farlo se questa è l’usanza, a causa di ciò che ha menzionato sugli scopi che stanno dietro, cioè creare sentimenti di amicizia ed esprimere gioia. Ciò è supportato dal fatto che si consiglia di dire takbeer “Allahu Akbar!” la sera prima dell’Eid.

Fine citazione da Hawaashi ash-Shirwaani ‘ala Tuhfat al-Muhtaaj (2/57)”.

Queste frasi confermano ciò che ho riportato più sopra. Chi fa gli auguri prima ed anche dopo un giorno dell’Eid -entrambe le feste Eid- secondo le spiegazioni di alcuni sapienti non è un problema, se fatti con l’intenzione giusta: sentimento di amicizia, gioia e fratellanza. Anche se non è necessario ed è più corretto farli dopo la preghiera dell’Eid. Se fatti prima il tempo più giusto è dal Fajr del giorno stesso.

I giorni di festa (Al Adha)  sono 4, compresi il giorno della festa [10 di Dhul Hijjah e i tre successivi quindi: 10-11-12-13] dato che sono giorni per ricordare Allah, si mangia e si beve, in questi giorni è vietato digiunare tranne per chi compie il Pellegrinaggio e non ha la possibilità di sacrificare un animale.

I giorni 11-12-13 sono chiamati i giorni del Tashreeq, che sono i tre giorni dopo Eid al-Adha: l’11, 12 e 13 di Dhu’l-Hijjah perché il Profeta (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “I giorni di al-Tashreeq sono giorni in cui si mangia, si beve e si ricorda Allah”. Narrato da Muslim, 1141.

“È consentito – spiega lo sheikh- digiunare nei giorni di al-Tashreeq per un Pellegrino che non ha un hadiy [animale sacrificale]. È stato narrato che ‘Aa’ishah e Ibn ‘Umar (che Allah sia soddisfatto di loro) dissero: Nessuno era autorizzato a digiunare nei giorni di al-Tashreeq tranne uno che non riusciva a trovare un hadiy. Narrato da al-Bukhaari, 1998”.

Eid al-Adha letteralmente è (festa del sacrificio) che commemora quando Abramo (pace su di lui) obbedì all’ordine di Allah di sacrificare Ismaele (pace su di lui) e Allah lo sostituì con un montone.

Quindi i quattro giorni di festa non sono dopo il Ramadan e la festa Id-ul-fitr, ma dopo la festa del sacrificio Eid Al-Adha. Qui vi riporto anche la spiegazione dello shaikh riguardo alla stretta di mano e l’abbraccio per fare gli auguri per l’Eid, ha riportato hadith e spiegazioni di sapienti:

“È stato narrato che i Sahabah (che Allah sia soddisfatto di loro) si congratulava l’un l’altro in occasione dell’Eid dicendo Taqabbal Allaahu minna wa minkum (Possa Allah accettare [questa adorazione] da noi e da te). È stato narrato che Jubayr ibn Nufayr disse: Quando i compagni del Messaggero di Allah (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) si incontravano il giorno di Eid, si dicevano l’un l’altro: “Taqabbal Allaahu minna wa mink ( Possa Allah accettare [questa adorazione] da noi e da te). ” Al-Haafiz ha detto: Il suo isnaad è hasan [catena buona, valida].

L’Imam Ahmad (che Allah abbia misericordia di lui) disse: Non c’è niente di sbagliato in un uomo che dice ad un altro il giorno dell’Eid: Taqabbal Allaahu minna wa mink (Possa Allah accettare [questa adorazione] da noi e da te). Questo è stato narrato da Ibn Qudaamah in al-Mughni.

Shaykh al-Islam Ibn Taymiyah ha chiesto ad al-Fataawa al-Kubra (2/228): Il comune saluto Eid che è sulle labbra delle persone – “Eid Mubaarak” ecc. – ha qualche base nella sharee’ah o no? Se c’è una base per questo nella Sharee’ah, cosa dovremmo dire?

Lui ha risposto:

Per quanto riguarda il saluto nel giorno dell’Eid, che le persone si dicano l’un l’altro quando si incontrano dopo la preghiera, “Taqabbal Allaahu minna wa minkum wa ahaalahu Allah ‘alayka (Possa Allah accettare [questa adorazione] da noi e da voi e possiate essere vivi per vedere un altro Eid) ”ecc., questo è stato narrato da un certo numero di Sahabah che lo facevano e permettevano anche ad altri di farlo, e da Imam come Imam Ahmad. Ma Ahmad disse: non inizio questo saluto con nessuno. Ma se qualcuno mi saluta in questo modo, ricambio il suo saluto. Questo perché restituire un saluto è obbligatorio, ma iniziare questo saluto non è una Sunnah, ma non è nemmeno proibito. Chi lo fa ha un esempio e chi non lo fa ha anche un esempio. E Allah sa meglio.

Allo Shaykh Ibn ‘Uthaymeen è stato chiesto: Qual è la regola sull’offerta dei saluti di Eid e c’è una formulazione particolare da usare?

Lui ha risposto:

È consentito fare saluti e congratulazioni per Eid e non c’è un saluto specifico. Piuttosto, i saluti che le persone usano abitualmente sono consentiti purché non sia coinvolto alcun peccato.

Ha anche detto:

Alcuni Sahabah hanno offerto saluti e congratulazioni in occasione dell’Eid. Anche se presumiamo che non lo abbiano fatto, ora è diventata una consuetudine che le persone sono abituate a fare, congratulandosi a vicenda in occasione dell’Eid e per aver completato il digiuno.

E gli è stato chiesto: qual è la sentenza sul stringersi la mano, abbracciarsi e congratularsi l’un l’altro dopo la preghiera dell’Eid?

Lui ha risposto:

Non c’è niente di sbagliato in queste cose, perché le persone non fanno queste cose come atti di adorazione intesi ad avvicinarli ad Allah, piuttosto le fanno perché sono consuetudine, e per onorarsi e mostrare rispetto l’uno per l’altro. Finché non c’è nulla nella shariah che indichi che un’usanza è proibita, il principio fondamentale è che è ammissibile.

Majmoo ‘Fataawa Ibn’ Uthaymeen, 16 / 208-210”.

E Allah ne sa di più.

Mamdouh AbdEl Kawi Dello Russo

Tratto da “Mondo Islam Magazine” n. 29