Quando si entra in bagno per fare l’abluzione “wudù” non si dice ad alta voce la Basmala “Bismillahi Arrahmàn Arrahìm”, poiché il bagno é un luogo impuro. Quindi la si dice mentalmente, ma sarà vero?
“Bismillahi Arrahmàn Arrahìm” si dice ogni volta che si inizia qualcosa e significa “In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso”.
“È makrooh (riprovevole) menzionare il nome di Allah – spiega lo sheikh del sito islamqa.info”- .
In segno di rispetto verso Allah L’Altissimo, il Suo nome non deve essere menzionato: “che il Suo nome non venga menzionato in un luogo di impurità – prosegue lo sheikh- poiché dimorano i diavoli. Al-Nawawi (che Allah abbia misericordia di lui) disse in al-Adhkaar (p. 21-22): È makrooh recitare *(1) dhikr e parlare – in luoghi dove di espellono, si soddisfano i bisogni corporei- , che sia nel deserto o all’interno di un edificio. Riguardano tutti i tipi di dhikr e di orazioni, tranne nei casi di necessità. Alcuni dei nostri compagni dicono anche che se una persona starnutisce -in bagno-, non dovrebbe dire * (2) “al-hamdu Lillah”, e non si dovrebbe dire * (3) “yarhamuk-Allah” a una persona che starnutisce, o restituire il saluto di salaam [“Assalamu ‘aleikum” con “Aleikum salàm”] , oppure rispondere al muezzin in bagno. Tutto questo é makrooh ma non haràm (illecito). Se una persona starnutisce e loda Allah nel suo cuore senza muovere la lingua, non c’è niente di sbagliato in questo. Lo stesso vale quando si hanno rapporti sessuali”.
Quindi da questo si deduce che non dobbiamo parlare in bagno e nemmeno menzionare il nome di Allah ad alta voce, ma solo mentalmente, come per esempio prima di fare l’abluzione per la preghiera. Il bagno é un luogo impuro e frequentato da diavoli. Parlare, menzionare il nome di Allah non é illecito ma riprovevole, quindi meglio evitare.
*(1) dhikr significa (ricordo di Allah) menzionandoLo, lodandoLo. *(2) al hamduLillah fa parte del dhikr e significa (Loda ad Allah). * (3) yarhamuk-Allah significa (che Allah abbia misericordia di te).
Ma non finisce qui … le spiegazioni non sono esaurite.
Ibn ‘Umar disse: “Un uomo passò davanti al Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui) mentre stava urinando e lo salutò con salaam, ma non ricambiò [il Profeta] il saluto”. (Narrato da Muslim nel suo Saheeh, 370). Ed è stato narrato che al-Muhaajir ibn Qunfudh (che Allah sia soddisfatto di lui) disse: Andai dal Profeta (pace e benedizioni di Allah su di lui) mentre stava urinando e lo salutai con salaam, ma non ricambiò il saluto finché non termino il wudù (abluzione), poi si scusò con me e disse: non mi piace menzionare il nome di Allah – in quella situazione e circostanza- a meno che non sia in uno stato di purezza. (Un sahih hadith narrato da Abu Dawood, al-Nasaa’i e Ibn Maajah con un sahih isnaad, catena di hadith autentici).
“Sulla base di questo – spiega lo sheikh-, se il luogo in cui fai wudù è all’interno del bagno – che é il luogo per i propri bisogni corporei e non é usato solo per lavarsi – allora è makrooh pronunciare il nome di Allah, anche se é prescritto dire Bismillaah -quando si fa wudù -. Alcuni studiosi dicono che una persona dovrebbe dire Bismillah nel suo cuore senza pronunciarlo sulla lingua. Shaykh Ibn ‘Uthaymeen (che Allah abbia misericordia di lui) disse in al-Sharh al-Mumti’ (1/130): Riguardo ad una persona in bagno, l’Imam Ahmad ha detto: Nel caso in cui un uomo starnutisce dovrebbe lodare Allah nel suo cuore – dicendo mentalmente El hamduliLLah-. Si può dedurre da questo rapporto che dovrebbe anche dire Bismillah nel suo cuore. Altri suggerirono che è molto probabile che sia ancora prescritto dire Bismillaah. Dissero: Dovrebbe dirlo ad alta voce e non è makrooh in questo posto.
Shaykh Ibn Baaz (che Allah abbia misericordia di lui) disse:
Non c’è niente di male nel fare wudù all’interno del bagno se necessario, e dire Bismillah [ad alta voce] all’inizio, perché dire Bismillah é obbligatorio secondo alcuni sapienti, ed è fortemente incoraggiato secondo la maggioranza. Quindi dovrebbe farlo, e la sentenza sul fatto che sia makrooh viene revocata, perché tali decisioni vengono revocate quando è necessario dire Bismillaah. A una persona viene comandato di dire Bismillaah quando inizia a fare wudù, quindi dovrebbe dirlo e completare il suo wudù. Majmoo’ Fataawa al-Shaykh Ibn Baaz, 28/10”.
Vi ho appena riportato una differente spiegazione, dove dice che, al contrario di quanto scritto più sopra, dire la Basmala ad alta voce é obbligatorio, questo secondo alcuni sapienti e fortemente incoraggiato secondo la maggioranza. Ciò annulla, revoca, invalida il fatto che dire la Basmala ad alta voce sia riprovevole.
In Fataawa al-Lajnah al-Daa’imah, 5/94 é riportato: “È makrooh pronunciare il nome di Allah nel bagno in cui una persona si libera [fa i suoi bisogni corporei], per rispetto del Suo nome [di Allah], ma è prescritto di dire Bismillah quando si inizia a fare wudù, perché é obbligatorio secondo un gruppo di studiosi. Se il luogo dove si fa wudù é fuori dal bagno, anche se è attaccato ad esso, allora é prescritto alla persona che sta facendo wudù di pronunciare Bismillaah e non é makrooh in questo caso perché non è dentro il bagno”.
Qui é spiegato in modo più specifico: é riprovevole pronunciare ad alta voce il nome di Allah in bagno ma non la Basmala, che si può dire ad alta voce, poiché é obbligatoria prima di fare l’abluzione per la preghiera.
E Allah ne sa di più.
Mamdouh AbdEl Kawi Dello Russo
Tratto da “Mondo Islam Magazine” n. 29